Con questa bellissima lettera da parte del gruppo GECO, noi dell'Associazione Re Biscottino, siamo orgogliosi di comunicare la nascita di una nuova collaborazione.
Con l'auspicio che questa porti tanti sorrisi, gioia ed allegria a chi ne ha più bisogno!
PRESENTAZIONE:
Il termine MENESTRELLO o GIULLARE designa tutti quegli artisti che, tra la fine della tarda
antichità e l'avvento dell'età moderna, si esibivano davanti ad un pubblico: attori, mimi, musicisti,
addestratori di animali, ballerini, acrobati, giocolieri ecc.. Essi erano persone che dovevano essere
in grado di far divertire la corte e soprattutto il re con forme artistiche diverse. In poche parole un
individuo “multiplo”. Nel Duecento e nel Trecento, divennero il maggior elemento di unione tra la
letteratura colta e quella popolare. Erano considerati i primi veri professionisti delle lettere perché
vivevano della loro arte ed ebbero una funzione molto importante nella diffusione di notizie, idee,
forme di spettacolo e di intrattenimento vario.
I menestrelli svolgevano la loro attività in diversi modi e utilizzavano le tecniche più disparate,
dalla parola alla musica alla mimica e si applicavano in generi letterari e temi diversi. Uno dei
maggiori artisti italiani moderni definito proprio come “Giullare Italiano” fu Dario Fo che il 9
ottobre 1997 fu insignito del Premio Nobel per la letteratura e venne proprio definito come un
artista che seguiva la tradizione dei giullari medievali.
Nell’accezione moderna il termine menestrello o meglio ancora il termine giullare viene purtroppo
utilizzato spesso per definire una persona sciocca, un buffone, un pagliaccio senza tener conto
dell’importanza che nella storia hanno avuto, di che persone colte e fenomenali fossero ma
soprattutto che capacità e che enormi dote artistiche avessero. Unico loro scopo, oltre naturalmente
al guadagnarsi da vivere, quello di far divertire le persone, portare un po’ di gioia, un po’ di allegria
in tempi dove regnavano le guerre, la carestia, la povertà, i problemi, anni spesso bui, tristi per tutte
le varie vicissitudini.
I MENESTRELLI DELLA CORTE
Proprio come il termine “giullare” anche il termine “disabile“, “handicappato” viene purtroppo
utilizzato come un’offesa senza pensare che dietro a quel termine invece ci sono persone con delle
disabilità che hanno un cuore enorme, delle abilità nascoste e a volte fuori dal comune, una spiccata
sensibilità, un altruismo non comune ai “normodotati”, delle PERSONE VERE e IDENTICHE a
chi si definisce “normale”.
Con il progetto “I MENESTRELLI DELLA CORTE” quindi, vogliamo un po’ immedesimarci nei
giullari medievali, combattere al loro fianco per far capire alle persone il VALORE che dietro a
quegli artisti e a tutte le persone con disabilità esiste.
Come loro quindi, con le nostre capacità, con le nostre doti, con la nostra personalità, con umiltà e
con il nostro altruismo, vogliamo portare gioia, allegria, serenità e amore agli altri, magari, a chi sta
passando un brutto periodo, un momento difficile della propria vita. Per questo motivo abbiamo
pensato di unirci alla CORTE di RE BISCOTTINO che già da anni fa tutto questo anche attraverso
rappresentazioni teatrali all’interno di case di riposo, feste per bambini, scuole, asili ecc...
Perché però non farlo con una compagnia teatrale vera o con dei maestri di teatro professionisti e
cominciare quindi un percorso di teatro “serio” e “professionale” ? Semplice !!! Non ci interessa
diventare degli attori professionisti, sentire sulle nostre spalle la pesantezza di prove, spettacoli,
sacrifici enormi, una professione impegnativa. Tutt’altro !!! Vogliamo divertirci, stare insieme agli
amici e da amici, ma soprattutto perché vogliamo utilizzare ogni volta forme artistiche e di
intrattenimento diverse con l’altruismo sempre di fondo. Perché proprio dietro l’Associazione Re
Biscottino c’è di fondo l’altruismo, il volontariato, il fare qualcosa per gli altri e a beneficio degli
altri, tutto quanto fatto con allegria, divertendosi proprio come il nostro Gruppo GECO lavora per
raggiungere i vari obiettivi.
IN BREVE IN COSA CONSISTE:
Il progetto consiste nell’eseguire insieme ai volontari dell’Associazione Re Biscottino,
rappresentazioni teatrali da portare in giro nel territorio novarese con lo scopo di portare gioia,
allegria, divertimento e momenti di leggerezza e spensieratezza in quegli ambiti in cui potrebbe
portare dei benefici come in case di riposo, strutture per anziani, feste per bambini ecc...
Tutto quanto, naturalmente, come già indicato nella presentazione iniziale, verrà fatto in allegria,
facendo soprattutto divertire i nostri ragazzi ma soprattutto in amicizia, condividendo prove e
spettacoli con persone molto attente ai loro bisogni e che si rapportano con essi in maniera molto
amicale. Importanza principale quindi verrà dato al percorso di realizzazione, ai momenti
antecedenti e seguenti le prove e gli spettacoli e non tanto al prodotto finale che sarà comunque
adatto alle capacità dei ragazzi e dei volontari partecipanti.
I MENESTRELLI DELLA CORTE
Per quest’anno, ci inseriremo all’interno di uno spettacolo già organizzato e già messo in scena
dall’Associazione Re Biscottino (Peter Pan) in modo da poter misurarne la fattibilità e il grado di
apprezzamento dei nostri ragazzi senza esporli in maniera inadeguata o azzardata.
Successivamente a partire da gennaio / febbraio, se la prova sarà risultata proficua, potremo
inserirci in maniera più completa nel nuovo spettacolo che verrà preparato per il nuovo anno.
Questo progetto, oltre che come divertimento per i nostri ragazzi, sarà un percorso importante di
integrazione, di collaborazione e di sensibilizzazione dei cittadini Novaresi. Porterà in campo in
prima persona l’associazione Anffas di Novara e i ragazzi stessi che attraverso la loro sensibilità, la
loro allegria e le loro abilità gli darà la possibilità di partecipare ad un importante esperienza di
altruismo e di volontariato, a beneficio degli altri. Sarà sicuramente un ottimo percorso di crescita
sia in abilità ma soprattutto interiore.
VOLONTARI COINVOLTI:
Re Biscottino,
Regina Cunetta,
Volontari dell’Associazione Re Biscottino,
Volontari Gruppo GECO.
Comments